Disco Matteo
Fisioterapista
Quinto di Treviso (TV)
TRATTAMENTI SPECIALI
Riabilitazione ortopedica
post chirurgica
Trattamento del dolore vertebrale
Percorso riabilitativo post-operatorio di anca, spalla, ginocchio:
La rieducazione dopo intervento chirurgico passa necessariamente dalle mani del fisioterapista il quale, in base alla prescrizione e alle indicazioni del chirurgo, imposta il piano di trattamento; si passa dalle fasi iniziali di controllo del dolore e dell’infiammazione al recupero dell’articolarità passiva del segmento articolare attraverso manovre di mobilizzazione passiva.
La rieducazione si sposta successivamente sul recupero della forza muscolare e della propriocezione per arrivare infine al recupero della funzione gestuale del distretto.
Tempi di recupero e passaggio da una fase all’altra sono sempre dettati dal tipo di intervento e dalle condizioni del paziente.
Non esistono in riabilitazione protocolli rigidi, il tutto deve essere misurato come un vestito sul paziente.
Terapia manuale ed esercizio riabilitativo per il trattamento del mal di schiena, del dolore cervicale e toracico, cervico-brachiale e sciatalgico.
Emerge con evidenza scientifica l’efficacia delle manipolazioni articolari nel trattamento dei disturbi muscolo-scheletrici del rachide.
La Manipolazione è un movimento passivo di una o più articolazioni oltre il limite fisiologico della mobilità articolare passiva.
La manipolazione viene completata nella mia visione di Fisioterapista dall’esercizio terapeutico completando in modo efficace il trattamento mantenendo nel tempo il risultato raggiunto.
Fisioterapia e riabilitazione nel podista
Analisi biomeccanica della corsa e individuazione dei fattori di rischio nello sviluppo infortuni, trattamento fisioterapico, rieducativo e miofasciale nel runner.
Nel trattamento di un podista infortunato dobbiamo chiederci prima di tutto quale struttura è coinvolta, se siamo di fronte a un trauma o a un disturbo da overuse.
Il podista va sempre analizzato nella sua biomeccanica attraverso una valutazione della corsa, che viene effettuata su tapis roulant mediante telecamera.
Riusciamo così a capire se la meccanica della corsa può rappresentare un fattore di rischio per quel podista in quel momento; i parametri che si valutano sono la postura, il tipo di appoggio, la cadenza, lo spostamento verticale, altre assimmetrie e problemi funzionali nei vari distretti articolari.
Le armi che abbiamo per il trattamento sono l’uso della terapia fisica (Laserterapia, tecarterapia), l’uso di terapia manuale miofasciale anche con utilizzo di Iastm (ausili per il trattamento della fascia), l’esercizio per migliorare una funzione e quando serve migliorare una tecnica di corsa.